DNC: ABET BRA – ALBA 63-73

Bra, 23 marzo 2014
ORE 18
10° RITORNO CAMPIONATO DNC GIRONE A

DERBY VA ALL’ALBA

ABET BRA –

ALBA 63-73
PARZIALI: 17-20, 11-15, 14-14, 21-24

ABET: Giusto 24, Gramaglia NE, Tunzi 2, Gatto 3, Cagliero 7, Maffeo 3, Rinaldi 8, Maccagno 16, Cortese 0, Sanino NE. All. Abbio
ALBA: Bergui 0, Castillo 2, Amoruso 8, Piano 9, Gallo 27, Negro 7, Brando 0, Zanelli 8, Rampone 2, Margheri 10. All. Jacomuzzi/Schinca

L’Abet scende in campo con il quintetto delle ultime gare, Giusto, Maffeo, Gatto, Rinaldi e Maccagno, mentre Alba risponde con Piano, Gallo, Negro, Castillo e Margheri.
A scrivere i primi punti a referto è Alba che piazza un appoggio con Gallo, dimenticato dalla difesa braidese ma,

il lungo Maccagno non ci sta e inizia uno show personale di punti, 7 in fila che lancia i locali nei primi 3’.
Piano aggiusta le cose e gli ospiti si rifanno sotto accorciando il mini gap, e da qui si assiste a una sfida punto a punto tra le due compagini, con l’Alba che però domina sotto le plance offensive, con Gallo su tutti.
Gatto prova a alzare l’intensità difensiva ma, viene colto dalla coppia arbitrale e per lui sono 3 i falli nel periodo. I braidesi accusano il colpo a livello di centimetri sotto i tabelloni e Alba ne approfitta per portarsi avanti di 6 lunghezze 14-20. Poco prima della sirena una bomba di Giusto manda al mini riposo le due squadre sul 17-20.
La seconda frazione prende avvio con un allungo ospite, Zanelli , Rampone e Gallo danno energia alla squadra che ne approfitta per portarsi avanti con un parziale di 10-0, 17-27. Rinaldi prova a fermare l’emorragia con un tiro dalla lunga distanza, ma non basta. Alba continua a martellare il canestro e a metà il risultato dice -11.
Giusto e Rinaldi provano a rimanere a contatto, riuscendoci parzialmente in modo da chiudere con un passivo meno pesante all’intervallo lungo, 28-35.

Negli spogliatoi coach Abbio chiede concentrazione e più forza a rimbalzo difensivo, vero problema nella gara, in cui Gallo a dominato in lungo e in largo.

Pippo Giusto, top scorer per l’Abet

Al rientro si assiste a una fotocopia della seconda frazione, gli ospiti provano l’allungo, arrivando anche a 13 lunghezze per poi amministrare sempre sulle 7-8 lunghezze. L’Abet sembra proprio non riuscire ad arginare gli albesi, che senza fare grandi cose mantengono le distanze intatte.
Inizio di ultima frazione con il botto, Maffeo firma il -4 dai 6.75 che sembra dare la giusta sterzata alla gara, invece sul ribaltamento di fronte, Amoruso insacca a sua volta dalla distanza. Tutto sembra andare per il verso sbagliato per i bianco blu, che subiscono ancora e vanno sotto di 9 lunghezze.
Ad un tratto cambia tutto, si rovescia tutto quanto e Maccagno e company con calma, belle azioni e un pizzico di fortuna piazzano un parziale di 10-0 che lascia di sasso gli ospiti, 55-54. Gallo impatta ma i braidesi hanno la forza di portarsi per ben tre volte sul +2 e addirittura sul +3 a due minuti dal termine.
Qui accade l’irreparabile, Gallo impatta a quota 61-61 con la tripla e nell’azione seguente l’arbitro sanziona un fallo antisportivo incredibile a Rinaldi, che porta al tecnico altrettanto incredibile di coach Abbio a poco più di 1’.
Negro e Amoruso gestiscono al meglio i liberi a disposizione e nel possesso realizzano con Gallo il +6 che chiude in anticipo la gara.
Risultato finale 63-73 Alba.

“Abbiamo giocato una gara intensa – commenta lo staff tecnico braidese – in cui però abbiamo subito molto a rimbalzo offensivo. Purtroppo a livello di centimetri sotto le plance siamo piccoli e stasera si è visto.
Poi alla fine questi fischi ci

hanno fatto perdere la gara.”

Prossimo appuntamento sabato 29 marzo alle ore 18.30 a Boffalora.

Alessandro Sanino
Addetto Stampa
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