Sabato 6 giugno 2015 ore 14, l’atmosfera è quella delle grandi occasioni, i cestisti in campo cominciano il riscaldamento, se mai ce ne fosse bisogno data la temperatura altissima e l’afa opprimente; la voglia di giocare è tanta e prevale su tutto.
Le squadre partecipanti sono tre: Abet Bra, Alba e Saluzzo, mentre il campo di gioco quello della palestra Pelizzari di Bra.
La prima partita verrà disputata dalla squadra locale contro il Saluzzo, seguiranno, Saluzzocontro Alba e infine L’Abet avrà come avversari i cestisti Albesi. I giocatori dell’ Abet sono quelli che hanno partecipato al campionato U13 più uno, Federico Bravi che rientra dopo una stagione di pausa, e questa è veramente l’occasione giusta, infatti il torneo che si sta svolgendo é quello inserito nella manifestazione “Sportivamente Insieme siamo tutti Bravi ” Dedicata al grandissimo Attilio Bravi, suo nonno appunto.
In panchina, a guidare i giocatori locali non poteva mancare un altro membro della famiglia, Loris Bravi che, ha grande esperienza sia come coach che come giocatore. Forte emozione nella palestra, che aumenta, quando arriva a salutare tutti i partecipanti, Riccarda moglie di Attilio e ricorda con le parole che Lui era solito usare ” bisogna giocare con agonismo ma per divertirsi, in modo corretto, tifando per la propria squadra, mai contro gli avversari.”
Sono le 14:30, l’arbitro alza la palla della contesa, il torneo è cominciato.
Equilibrio tra le due squadre che vanno a canestro con azioni spettacolari sia con tiri da fuori che con penetrazioni. I coach danno le giuste indicazioni dalle rispettive panchine riuscendo a far entrare in campo tutti i giocatori, valorizzando le doti tecniche di ognuno, proprio come avrebbe fatto Attilio (chi scrive è stato un suo giocatore). I primi tre parziali sono a favore dell’ Abet che purtroppo perde l’ultimo quarto e di conseguenza la partita che termina 37 a 41.Secondo confronto: Saluzzo contro Alba. Anche in questa partita le due squadre partono con la stessa marcia, e così procedono per tutto l’incontro rendendolo entusiasmante. Al suono della sirena che segna la fine del quarto periodo il punteggio è di 30-28 a favore degli albesi. Ultima parte del torneo, questo match decreterà i vincitori, l’Abet deve assolutamente vincere poichè le altre due squadre hanno portato a casa una vittoria a testa, e deve segnare più canestri possibile in modo da aumetare il proprio bottino punti a scapito degli avversari.
Tutti i giocatori sono emozionatissimi e vogliono dare il meglio mentre dalle panchine cestisti e allenatori incitano i ragazzi in campo. Parte bene L’Abet che conquista la palla e va a segno con due azioni consecutive, i cestisti dell’Alba hanno un attimo di scoraggiamento, ne approfittano i giocatori braidesi che continuano a segnare.
Gli albesi rientrano in partita verso la fine del secondo quarto, ma il periodo termina con un parziale a favore della squadra locale. II terzo quarto è quello meglio giocato dalla squadra dell’ Alba che riesce ad agganciare l’Abet. Ultimo frazione, coach Loris chiede un time out dopo pochi minuti dall’ inizio del periodo in modo da far prendere un po’ di fiato ai suoi che sono subito partiti a tutto gas, ed effetua alcuni cambi strategici. Federico Bravi con una serie di gesti atletici, ha la meglio sulla difesa e conclude l’azione con un bel canestro trascinando i compagni che non mollano in attacco e difendono in modo eccellente sui loro avversari, viaggiando spediti verso la vittoria.
Ormai mancano pochi minuti alla fine della partita, l’Abet sa di aver vinto, infatti il parziale è di 12 a 3 a suo favore, i giocatori in panchina si abbracciano e il coach li imita, la vittoria di questo torneo per tutti i giocatori di Bra ha un valore particolare e ancor di più per Loris e Federico. La partita finisce 39 Abet 26 Alba, la somma punti di tutte le partite disputate è la seguente. Alba 56 – Saluzzo 69 – Abet 76. L’Abet vince il torneo !!!
Grande soddisfazione sia in campo che tra i numerosi tifosi che hanno assistito all’evento. Ora tutti al campo di atletica dove Riccarda premierà con una bella medaglia tutti gli atleti vincitori e non…Proprio come avrebbe voluto Attilio, perchè nello sport , se praticato onestamente nessuno è perdente!

Si ringrazia Davide Berrino per bellissima stesura dell’articolo.