Le aspettative erano chiare da entrambe le parti, i nostri ragazzi per ora imbattuti pronti a dimostrare sul campo di meritare tale primato, la squadra di Asti reduce da 4 pesanti sconfitte in grado di minare anche l’autostima dei migliori professionisti del basket. Se ci soffermassimo a valutare il risultato finale, non ci sarebbe nulla da aggiungere al commento della partita; ma, per fortuna, questo sport mette in condizione tutti di vedere il bicchiere mezzo pieno a prescindere dai numeri che si leggono sul referto.
Da una parte, la nostra, si è visto un gioco intenso che ha fatto emergere una buona intesa del gruppo che ha applicato in modo proficuo gli schemi studiati in allenamento e permesso ad alcuni singoli di esprimere al meglio una intensità di gioco e di partecipazione non sempre portata sul campo nelle partite precedenti.
Dall’altra parte è da apprezzare come il risultato non abbia influenzato negativamente il morale dei giocatori di Asti, che hanno dato tutto dal primo all’ultimo minuto, sostenuti da un pubblico che ha saputo portare entusiasmo e carica positiva ai loro atleti, ed apprezzare la loro dedizione anche davanti ad un’impresa impossibile.
Da segnalare due highlights della partita che hanno letteralmente fatto esplodere il tifo sugli spalti: il tiro da tre sul suono della sirena del secondo quarto, segnato dal giocatore Nereu di Asti ed il canestro che ha fatto registrare il 100 sul referto dell’Abet, realizzato da Pacotto dopo svariati tentativi sfortunati ed una partita passata a dare tutto in attacco ma soprattutto in difesa.
Alla fine non prevale chi ha vinto o chi ha perso, ma due squadre comunque soddisfatte di quanto dimostrato in campo, con la certezza di avere molto lavoro da fare in allenamento per confermare o migliorare la propria posizione.

Ecco perché non è difficile spiegare il piu’ conosciuto motto sul basket “ We love this game”.

“A parte il risultato scontanto già dai primi minuti, sono contento perchè i ragazzi hanno eseguito quanto stiamo provando ad allenamento e stanno decisamente migliorando. Aspetto partite più impegnative per avere ulteriori conferme”commenta coach Alfero a fine gara.

UNDER 14 - ASTI

SCUOLA BASKET ASTI – ABET 18 – 108
Parziali: 1-27, 12-31, 5-18, 0-32

Abet: Gotta 4, Fissore 13, Socchi 6, Padurariu 11, Riccardi 11, Chiesa 10, Racca 0, Sordo 2, Pacotto 4, Contino 6, Krekic 0, Cravero F. 41. All. Alfero, Ass. Tropini

Si ringrazia Giancarlo Cravero per la stesura dell’articolo.

Alessandro Sanino
Addetto Stampa
Abet Basket Bra