VALSESIA BASKET – ABET BASKET TEAM 71 69-65
(17-26 ; 14-12 ; 25-14 ; 13-13)
Valsesia: Giroldi 2, Ballarini, Rossi 13, Messina, Orlando, Cerutti, Santarossa 11, Zanoli 10, Vercelli 16, Robino 3, Vercellino 1, Buldo 4.
Bra: Stetco, Mattis 4, Zabert 11, Eirale 10, Rinaldi, Gallo 4, Caldarone, Negro 9, Cortese 25, Corvalan 2.
Prima partita della Coppa Piemonte, format che quest’anno vede ai nastri di partenza dieci squadre, quattro qualificate ai play off di C Cilver e le sei escluse dai playoff di C Gold.
Valsesia è una squadra ambiziosa che durante la stagione è riuscita a prevalere tra le mura amiche contro squadre del calibro di Savigliano e Serravalle, che sicuramente avrebbe potuto dire la sua nei playoff di C Gold.
La partita è una opportunità di confronto e misura importante che può dare stimoli a una fase post celebrazione del titolo appena raggiunto.
La gara si apre con i viaggianti che si impongono in modo brillante e consapevole, come la squadra che sul petto non a caso veste il titolo di campioni, difensivamente controlla i padroni di casa e cattura i rimbalzi.
C’è modo di dare spazio ai più giovani e dare rotazioni ai giocatori che hanno avuto meno impiego nelle gare precedenti e la risposta è stata ottima.
Dopo avere omaggiato l’addio al basket giocato del capitano Santarossa, nel terzo periodo i padroni di casa si riavvicinano alla gara e grazie a due canestri con assistenza della fortuna e un fallo antisportivo, l’ago della bilancia cambia lato e si sposta oltre il Sesia.
Nel quarto quarto la fisicità sale e il gioco interno è collassato, nonostante questo l’ABET trova grandi opportunità di correre il campo e segnare. Negli ultimi secondi i viaggianti hanno il pallone per il -1 due volte, grazie anche agli errori alla lunetta dei padroni di casa.
“E’ stata una gara vera, giocata con determinazione e serietà. Abbiamo deciso di giocare con un roster in formato di turnover per queste gare, scelta che non vuole essere un alibi in caso di sconfitta: è una scelta che permette ai giocatori di distribuire responsabilità e dare minuti reali ai giovani. Nessuna sconfitta porta vibrazioni positive ma questa gara è un buon segnale del percorso fatto e di quello a venire”.
Prossimo e ultimo impegno tra le mura amiche del Palasport giocheremo contro l’USAC Rivarolo tredicesima forza del campionato di C Gold.