Si è arrivati in finale, senza pretese ad inizio stagione. La squadra a settembre non si sapeva ancora se si sarebbe fatta o meno. Troppo pochi i giocatori. Invece pian piano si è costruito qualcosa, il gruppo è aumentato di numero, si è unito è si è svolta una buonissima stagione regolare.
Primo turno di playoff, Novi Ligure, squadra tosta e aggressiva, superata brillantemente in gara 1, meno in gara 2, ma sul difficile campo di Serravalle, una vittoria è già un super risultato.
Turno passato ed è semifinale; prossimo avversario Carmagnola. Due partite molto combattute, risolte solo nei minuti finali, grazie alla maggior esperienza dei giocatori di coach Tuninetti.
Ed è finale, con un secco 4-0 nei due turni di playoff fa ben sperare per il proseguio.
Le finali si svolgono al meglio delle 5 gare, contro Gravellona, squadra che ha dominato il proprio girone arrivando prima, così di conseguenza ha conquistato il fattore campo.
Prime due gare a Omegna, la squadra Braidese, pare non essersi presentata con il giusto piglio e la giusta determanzione. Due gare giocate in scioltezza per la squadra di casa, che approfitta dei numerosi errori al tiro di Bra, per trovarne di migliori e allungare fin dai primi 20′.
Si torna così a casa, per gara 3, ma sotto nella serie per 2-0.
Nella gara interna “win or go home”, la squadra New Basket Abet gioca una partita solida, di energia e intensità, riuscendo a chiudere la gara sul 57-47, con una buona prova corale.
Il sogno è ancora vivo, gara 4 è stata ancora una partita da “vinci o vai a casa”.
Partita la fotocopia di gara 3; Giocata ancora con notevole intensità difensiva, ma questa volta la squadra ospite non si fa sorprendere dall’allungo locale nel terzo e quarto quarto (8 punti di vantaggio), riuscendo a ricolmare il gap e rimanendo a contatto.
Alcuni tiri liberi sbagliati sanguinosi sul finale dei braidesi, permettono a Gravellona di giocarsi l’ultimo possesso, sotto di 1, 73-72. Fallo sanzionato a Bra, quando mancano 0.29 decimi di secondo. Due su due dalla lunetta ospite.
La preghiera finale braidese si infrange sul ferro e Gravellona può festeggiare la Promozione in serie D.
Alessandro Sanino
Addetto Stampa
Abet Basket Bra