Ultima riconferma, ma non per importanza, è quella di Fabrizio Gatto, capitano delle ultime 4 stagioni bianco blu.
Fabri, sarà quest’anno il tassello più “datato”, insieme a Enrico Marenco, entrambi classe 1987.
Nella stagione ormai alle porte, il capitano braidese dovrà portare tanta esperienza, mestiere e ottimismo, per far crescere i compagni più giovani, oltre a una buona dose di energia e spirito di sacrificio che lo ha contraddistinto in queste ultime stagioni.
Spirito di sacrificio si, perchè Fabrizio nei minuti in cui è stato chiamato in causa, ha quasi sempre giocato in un ruolo non adatto alla sua taglia fisica ma, visto le necessità della squadra, non ha mai proferito verbo e ha giocato.
Da lui passa molto l’entusiasmo e l’energia di tutti; quando “gira” lui riesce a dare inerzia alla gara e iniziare parziali interessanti, mettendo in ritmo i compagni che sono in campo con lui.
Quindi anche se non registra cifre da capogiro, molto passa dalle sue mani.
“Sono felice di far parte ancora di questa squadra e di esserne ancora capitano – commenta un sorridente Gatto – So di avere responsabilità verso i miei compagni ma, sono pronto a prendermele con tutte le conseguenze del caso. Possiamo fare una buona stagione, la squadra è buona e se lavoremo sodo possiamo toglierci delle soddisfazioni.”
“Oramai non è più capitan futuro ma un veterano a tutti gli effetti, anche se in un’età sportiva ottimale. Oltre ad essere un collante dello spogliatoio mi aspetto che sia maggiormente un esempio di spirito di sacrificio. Lo scorso anno è stato molto positivo, può migliorare comunque.” – le parole di coach Lazzari.
Alessandro Sanino
Addetto Stampa
Abet Basket Bra