Bra, 19 gennaio 2014
ORE 14.30
4° RITORNO CAMPIONATO UNDER 17 ELITE

POCA CONCENTRAZIONE CONDANNANO L’ABET

ABET – SAVIGLIANO 56-65
PARZIALI: 7-19, 19-15, 8-20, 22-11

ABET: Bottero 16, Incarbona 2, Tropini 9, Bertero 11, Grimaldi 0, Mazzotta 0, Maccagno 2, Bertolotti 4, Chiappetta 0, Mattis 4, Biginelli 8. All. Sanino

Partita di ritorno contro Savigliano, sfida che aveva regalato emozioni all’andata visto il supplementare raggiunto e perso dall’Abet per 106-105.
Inizio davvero sotto tono per l’Abet che ancora orfani di Zabert, subiscono da ogni zona del campo gli ospiti, non difendendo e in attacco pasticciando non poco così da chiude la frazione sotto di 12 lunghezze, 7-19.
L’inizio di seconda frazione non fa presagire nulla di buono, ancora troppa remissività da parte dell’Abet che con poca voglia di soffrire continua a subire troppo l’intensità saviglianese, così da allungare lo scarto già a 16 lunghezze. Finalmente un po’ di orgoglio bianco blu esce, dopo la strigliata nel time out di coach Sanino, grazie al contributo di Biginelli che sprona i compagni a una cavalcata difensiva, recuperando palloni su palloni e costringendo a cattivi tiri gli ospiti. L’Abet trova buoni e comodi punti grazie a Bertero che con un long two e due bombe rimette i locali sulla giusta strada, vincendo il parziale e chiudendo sotto di 8 lunghezze, 26-34.

Negli spogliatoi coach Sanino chiede di mantenere questa intensità, visto che in 5 minuti il divario è stato dimezzato grazie al fatto che si è difeso finalmente.

Al rientro tutta l’intensità vista è svanita, Savigliano approfitta di tutto questo giocando in transizione, grazie al numero incredibile di palle perse locali, per portarsi avanti anche di 20 lunghezze. Praticamente la fotocopia della prima frazione.
Ultima quarto sembra essere solo per concludere la pratica, invece Sanino da fiducia al quintetto “insolito”, Maccagno, Bottero, Incarbona, Chiappetta e Mattis. Una difesa attenta e una circolazione di palla fruttuosa, condita da giocate in contropiede, permettono all’Abet di macinare punti su punti e riportarsi a 6 lunghezze di svantaggio a 3’ dal termine.
Mattis ripulisce i tabelloni da ogni tentativo di rimbalzo offensivo ospite, ma un leggero calo di intensità permette a Savigliano di mantenere le 8 lunghezze di vantaggio per chiudere la gara sul 56-65.

“Non possiamo giocare una partita del genere – commenta Sanino – eravamo troppo scarichi dal punto di vista dell’intensità, e solo quando siamo con l’acqua alla gola riusciamo a reagire ma a volte è troppo tardi.
Sono molto soddisfatto del comportamento dell’ultimo quintetto in campo, che con pazienza e senza forzature è riuscita a rifarsi sotto. Dobbiamo reagire immediatamente già da mercoledì contro Piossasco.”

Alessandro Sanino
Addetto Stampa
Abet Basket Bra