Ulteriore passo avanti dei ragazzi della under 13 verso la fine del campionato, confermando di meritare il secondo posto in classifica. Ritroviamo in casa il Cuneo , squadra che all’andata ci aveva dato del filo da torcere con un risultato a nostro favore di 3 punti ed una partita giocata sul filo del rasoio.
Per questo è importante partire col piede giusto, la dovuta concentrazione e consapevolezza dei nostri mezzi, ma il Cuneo dimostra fin da subito di avere un quintetto base molto agguerrito e con elementi di assoluta qualità che offrono agli spettatori un primo quarto di sostanziale equilibrio tra le due squadre.
Complice la panchina forse un po’ corta di Cuneo, ma soprattutto grazie al cambio di marcia dei nostri giocatori , il secondo ed il terzo quarto fanno vedere una partita completamente diversa dove l’organizzazione di gioco e la voglia di vincere portano sul campo un bello spettacolo di sport giocato con determinazione e agonismo, con un risultato alla fine dei 40 minuti di gioco sancito da un distacco di 16 punti .
Si vedono i risultati del lavoro in palestra e della crescita tecnica dei nostri giocatori, con atteggiamenti proattivi da parte di tutti e meccanismi di gioco efficaci e spesso spettacolari, ingredienti indispensabili per appassionare chi gioca e chi fa il tifo.

Unico rammarico è dato dal fatto che per l’ennesima volta la Federazione non ha arbitri da inviare , e l’auto arbitraggio, per quanto attento e misurato possa essere, non sempre soddisfa tutti in campo e soprattutto fuori dal campo.
Forse si potrebbe immaginare una equa distribuzione degli arbitri da parte della FIP (anche prevedendone uno solo per partita) per non innescare polemiche inutili, che fanno solo male allo sport giocato e allo spirito messo sul parquet dagli attori veri, cioè quelli che la palla provano a metterla nel canestro con le mani e non con le parole.
Per fortuna, al fischio finale tutti i ragazzi si danno il cinque e schiacciano il tasto “reset”, e questa buona norma è automatica anche per tutti gli altri protagonisti.

PS . Un in bocca al lupo a Fissore, che dopo 11 punti si è “stropicciato” un dito, ma gli esperti dicono che “ è il basket che entra”

Abet – Cuneo Promosport   69 – 53
10-9, 21-10, 26-19, 12-15

Abet: Gotta 2, Fissore 11, Riccardi 5 , Padurariu 9, Chiesa 6, Racca 2, Sordo 0, Pacotto 2, Oberto 6, Contino 0, Cravero B 0, Cravero F 26. All. Tuninetti.

Si ringrazia Giancarlo Cravero per la stesura dell’articolo

Alessandro Sanino
Addetto Stampa
Abet Basket Bra