Sono passati circa tre mesi dalla sconfitta subita a Carmagnola, chè è stata la prima di questo campionato e il primo stimolo vero per questi ragazzi a cercare, nel lavoro in allenamento e nel sudore, la preparazione, il miglioramento e la giusta determinazione che servono per combattere in tutte le azioni con tutti gli avversari.
E il risultato del lavoro si è visto in partita; l’Abet ha preso in mano da subito il gioco, con una partenza bruciante che ha lasciato gli avversari un po’ smarriti (forse pensavano ancora alla loro vittoria dell’andata) infliggendo un distacco nel primo quarto di 19 punti, che sono stati la solida base per gestire il resto della partita e chiuderla con 16 punti di vantaggio.
Si è vista una buona strategia di gioco e una grande grinta e determinazione nell’aggredire tutti i palloni ma, soprattutto, quello che più conta nello sport di squadra: la positiva convinzione da parte di tutti i giocatori di avere il compito di credere nei propri mezzi e di fare di tutto per riscattare la delusione di tre mesi fa.
Siamo secondi in classifica e mantenere questo livello non sarà facile, l’importante è che le due sconfitte subite fino ad ora su dieci partite giocate siano sufficienti a sviluppare una giusta e “sportivamente” sana voglia di rivalsa.
Abet Bra – Carmagnola 69-53
28-9, 11-13, 16-15, 14-16
Abet: Gotta 0, Socchi 2, Padurariu 12, Riccardi 2, Chiesa 8, Racca 0, Pacotto 0, Oberto 14, Contino 1, Viberti 2, Cravero B 2, Cravero F 26. All.Tuninetti.
Si ringrazia Giancarlo Crevero per la stesura dell’articolo.
Alessandro Sanino
Addetto Stampa
Abet Basket Bra