Se la fortuna è cieca, si dice purtroppo che la sfortuna ci veda invece benissimo. E in questo caso la sfortuna si è accanita ancora contro Abet Basket che, dopo gli infortuni, anche se di gravità decisamente inferiore, di Vetrone e Francione, perde Gabriele Alberti.

Rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro: questa l’infausta diagnosi della risonanza magnetica svolta dal giocatore biancoblu classe 1994.

L’infortunio è avvenuto domenica scorsa, 11 febbraio, nell’atterraggio dopo una schiacciata durante la partita giocata in casa contro Fortitudo Alessandria. Nessun altro danno all’arto, per fortuna, ma è ugualmente una notizia tremenda. Stagione finita e ritorno in campo rimandato al prossimo anno. Il giocatore sarà operato a breve e si presume uno stop di almeno 5/6 mesi.

Alberti è stato costretto a uscire nel terzo quarto quando, ricadendo dopo una spettacolare schiacciata in solitaria, aveva riportato il risultato contro Alessandria a 38-39. Una partita nella quale, in soli 23 minuti giocati, aveva realizzato 9 punti, 15 rimbalzi di cui 12 in difesa, 2 stoppate, 25 di valutazione.

L’ala grande braidese chiude nel peggiore dei modi una stagione iniziata con numeri sorprendenti: 244 punti (in media 14,35), una media di 18,24 di valutazione in 17 partite. Ma soprattutto un rendimento costante che lo hanno trasformato in uno dei punti di riferimento per Abet Basket Bra, nel cui sistema Galo si stava trovando benissimo e di cui era il miglior marcatore.

Intanto, al giocatore arrivano messaggi di solidarietà dai tanti tifosi, e non manca il sostegno di tutta la società e dei ragazzi della prima squadra: “Tieni duro Galo, che il recupero sia velocissimo. Siamo tutti con te”.

Quindi, con tanto affetto, speriamo che Alberti si rimetta in piedi prima possibile e torni a spiccare il volo con le sue giocate funamboliche, infuocando pallone e pubblico.

Tiziana Raspo
Ufficio Stampa
Abet Basket Bra